La Monsereno No Limits Onlus si occupa di promozione dello sport come strumento di inclusione sociale, integrazione, coesione, educazione alla solidarietà a favore di persone con disabilità e svantaggi economici, familiari o sociali.

Lo sport è un potente dispositivo che muove processi evolutivi ad ogni livello. Le attività sportive a cavallo possono avere valenza di strumento di crescita, di aggregazione, di affermazione, di inclusione a livello sociale per tutti i nostri associati. Attraverso la promozione di attività sportive vengono facilitati il divertimento, la socializzazione, anche la competizione a livello agonistico e il miglioramento del benessere fisico e psichico.

La squadra del Parareining
Il Parareining è un  progetto che  si propone  di  realizzare  un  ponte  tra mondo dello sport equestre americano e mondo della disabilità.

Tutto ciò nasce dal desiderio di investire su programmi di reining per cavalieri con disabilità fisiche, psichiche e cognitive così da poter dare senso e significato ad anni di esperienza in “campo” con persone diversamente abili in sella a cavalli addestrati alla monta americana.

Tutto ciò consente  ad  atleti  con disabilità di  tipo  fisico e/o cognitivo e/o psichico di praticare  questo  sport a livello agonistico.

Vengono organizzati, in più periodi dell’anno, soggiorni di sollievo con ippoterapia per persone con disabilità e/o svantaggi.

Nella Casa Vacanza S. Maria di Bobbio (PC) si realizzano soggiorni residenziali per persone diversamente abili in un contesto qualificato in cui potersi rilassare e divertire in sicurezza. Durante la giornata gli operatori propongono attività ludiche e sportive, laboratori di espressione e di manualità, gite ed escursioni a contatto con la natura, serate in allegria.

La struttura da poco ristrutturata è ancora più confortevole, si sviluppa su due piani e offre stanze da 2 a 4 posti letto, spazi comuni, cucina professionale e giardino privato. Nelle immediate vicinanze è presente un maneggio utilizzato per proporre attività di equitazione e ippoterapia.

Nell’impostazione delle attività si favorisce il raggiungimento di alcuni obiettivi:

• creare una situazione di benessere generale in cui ogni utente trovi il proprio spazio
• valorizzare le caratteristiche individuali
• utilizzare il gruppo come strumento di socializzazione
• sviluppare l’autonomia del singolo in funzione delle sue possibilità.

L’associazione ha attivato e supporta tutt’ora progetti di terapia occupazionale in scuderia per soci diversamente abili e per giovani in condizione di disagio familiare o sociale.

Il contesto agricolo, naturalistico e gli animali, principalmente i cavalli, rappresentano un ottimo connubio a favore del benessere individuale e di gruppo, uno straordinario strumento educativo, un veicolo unico di aggregazione e inclusione sociale.

Attraverso il linguaggio della natura e della cura della natura stessa è possibile costruire modelli innovativi di educazione e comunicazione improntati al rispetto di sé e degli altri, alla solidarietà e alla promozione di stili di vita corretti.

E’ da questo presupposto che vogliamo offrire opportunità a giovani appartenenti a fasce più fragili della popolazione di avvantaggiarsi di questi strumenti per “Coltivare il futuro”.

L’ottica in cui si pone il progetto è quella, partendo da una conoscenza specifica degli utenti, di sviluppare percorsi che oltre a istruire su determinate tecniche lavorative consentano lo sviluppo per quanto possibile della consapevolezza di sé e delle proprie aree di miglioramento e di conseguenza creino opportunità di crescita personale oltre che professionale.